domenica 7 aprile 2024

 Cari lettori,

è uscita la mia ultima opera.

La trovate su:

https://www.amazon.it/s?k=morena+muccini&crid=1N5RQOQXWD3K9&sprefix=mo%2Caps%2C3349&ref=nb_sb_noss_2

Ti aspetto per confrontarci nel post lettura.

Ricorda che l'anima è sempre in evoluzione!

Buona lettura

Morena



giovedì 28 dicembre 2023

Presto in uscita nuova opera: "L'evoluzione dell'anima"





Carissimi lettori, 
nei prossimi mesi ci sarà l'uscita della mia ultimissima opera "L'evoluzione dell'anima", seguito de "Il ladro di anime umane".
In anticipo per tutti voi la sinossi.

Due medici, una tecnica all'avanguardia per una cura definitiva, fuori dall'ordinario: estrarre l’anima dal corpo per sanarlo in tempi brevi. Una prova dell'ingegno, una storia che supera i confini della realtà, nella quale un enigmatico finanziatore acquista e finanzia per propri fini un esperimento capace forse di curare l’intera umanità.

Potrà ciò segnare una nuova luce per l’evoluzione delle anime o il salto sarà troppo grande per essere portato a termine?

Per iniziare il nuovo Anno con nuove opere, nuovi pensieri, nuove emozioni, per una nuova umanità.

Buona lettura, Buona fine e Buonissimo inizio Anno Nuovo

A prestissimo

Morena




 

Nuova edizione cartacea "La scossa modenese - il cambiamento del genere umano"

 


Carissimi Lettori, 
potrete trovare non solo la versione ebook del libro "La scossa modenese - il cambiamento del genere umano", ma da ora cliccando su: 
https://www.amazon.it/scossa-modenese-cambiamento-genere-umano/dp/1710325607/ref=sr_1_1?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&crid=1K8QB9UKM8REG&keywords=morena+muccini&qid=1703753932&s=books&sprefix=morena+muccini%2Cstripbooks%2C106&sr=1-1
potrete ordinare la versione cartacea da conservare nelle vostre librerie o per donarla a chi ancora non l'ha letta.

Buonissima lettura e buon fine e inizio Anno Nuovo

A presto 
Morena

martedì 21 novembre 2023

Recensione "Il ladro di anime umane" di Adriano Bertolasi - Trento

 

“Il ladro di anime umane” non è solo un libro ma è soprattutto la parte più bella e trasparente della propria anima che la scrittrice Morena Muccini ha voluto regalare al lettore. Tuttavia non arriva solo quella parte della sua anima nelle note di chi si accinge ad ascoltare la musica di quelle pagine, perché arriva lieve come il tepore della primavera il soffio lieve di un sogno personale, dove la scrittrice vorrebbe abbracciare l’umanità intera con il suo messaggio, per lanciare un appello chiaro e importante: abbiamo un’ anima, ma non quell’anima che tutti più o meno riteniamo di avere, ma quell’anima che con il suo libro Morena Muccini ha voluto  collocare in quello spazio sovrastante ogni altra concezione umana, in quanto risulta essere la parte più importante che ogni individuo dovrebbe nutrire e far vivere intensamente fino dal momento dalla propria nascita, considerando la spiritualità che l’anima dovrebbe propagare, parte integrata all’aspetto materiale dell’esistenza umana, per rendere armonico e sereno lo scorrere dell’esistenza di ognuno di noi, indicando ad ogni essere umano quale dovrebbe essere lo scopo finale della propria esistenza: “imparare ad amare donando amore”!.

“Il ladro di anime umane” oltre che cogliere tutti gli aspetti migliori della così detta scrittura creativa, coinvolge il lettore non come semplice spettatore di un film dove vengono rappresentate delle emozioni, ma lo fa salire sul palco del teatro della vita,  rendendolo vivo protagonista delle emozioni dell’autrice, consegnando allo stupore infantile della bellezza assoluta, una profonda danza interiore che vivacizza pagina dopo pagina, le migliori note musicali di un lirismo di pura trasparenza emozionale che nasce dal cuore della scrittrice per estendersi in una dimensione che è un vero regalo magico che ci dona, per condurci ad uno stato di riflessione dolce ma nel contempo incalzante, verso emozioni che raramente in letteratura sono stati espressi con tale profondità di simbolismo e significato, in un intreccio tra psicologia, sogno, realtà e lirismo. Questa amalgama che sprigiona magia in ogni parola  viene incanalata in una dimensione onirica dove il lettore viene affascinato  e nel contempo rapito dalla inebriante altalena emozionale, ritrovandosi  immerso in un realtà che diventa sogno e in sogno che diventa realtà. Questa è la grande magia letteraria che Morena Muccini è riuscita a dipingere come in un quadro, con sfumature variabili in un caleidoscopico gioco emozionale in ogni riga del suo romanzo. Se il protagonista maschile Eros fosse un uomo reale, sarebbe l’idolo di tutte le donne di qualsiasi età e ogni donna potrebbe con la massima facilità innamorarsi di un uomo come Eros e se Afrodite fosse una donna reale ogni uomo toglierebbe i propri sogni dall’iperuranio per abbracciare quella donna e donarle amore eterno. Morena Muccini è riuscita con un tocco di vera magia letteraria ad aprire una breccia di “neo-amore”

in un panorama sociale da cui ogni uomo e ogni donna vorrebbe fuggire per ritrovarsi in quelle pagine di pura poesia esistenziale ad abbandonare la propria vita per iniziarne una nuova a cui credere e soprattutto immedesimarsi senza fatica con estrema gioia. Un libro che non va solo letto, ma va lentamente inalato e amato  come il profumo inebriante di un fiore. Un vero “detox” per la propria anima. E con il suo libro Morena Muccini, riesce a convincerci che tutto ciò sia possibile.

 

Adriano Bertolasi - Trento


Immensamente grata e felice
per questa recensione.

Adriano ha colto le vere essenze del libro. 

Solamente chi riesce ad andare oltre le parole è pronto a cogliere i "significati" delle emozioni. 

Grazie per la condivisione di questa recensione.



martedì 23 giugno 2020


Ciao Lettore,
ho il piacere di festeggiare con te l'estate e spero possa farti piacere leggere tutte e quattro le mie opere a metà prezzo.
Quattro testi come sono le quattro stagioni, quattro storie diverse per colorare la vita, quattro testi per poter fare quattro chiacchiere.
In effetti se ci pensi quattro per quattro fa sedici, quindi 4 libri per 4 letture se..dici cosa ne pensi ne sarò felice. Mi piace giocare con le parole, così come nella vita mi piace giocare e andare oltre l'apparenza delle idee e dei pensieri comuni.
Leggi andando oltre le parole e le frasi stesse per trovare profonde chiavi di lettura e magari anche qualche idea nuova di stile di vita.
Abbiamo passato e stiamo attraversando un momento molto particolare della nostra esistenza, stimolare pensieri e provare a sentire nuove emozioni ci può aiutare a evolvere in qualcosa di diverso e migliore.
Spero di trovami ad avere un confronto con te nel post lettura, momento fondamentale per chi scrive.
Ti aspetto fra le mie pagine e spero che l'umanità possa evolversi verso una dimensione sempre più consapevole.
Buona lettura

Morena

https://www.amazon.it/4x4-LIBRI-STAGIONI-MORENA-MUCCINI-ebook/dp/B08BJF11M1/ref=sr_1_3?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&crid=2P3I9SDWTDIJF&dchild=1&keywords=morena+muccini&qid=1592932490&sprefix=morena+muccini%2Caps%2C282&sr=8-3

domenica 5 aprile 2020

Un periodo molto importante per tutti noi





Caro Lettore,
oggi vorrei condividere con te la riflessione di questo momento molto intenso e impegnativo per tutti da affrontare. Se prima del Covid-19 le distanze delle relazioni erano normali adesso iniziano a prendere forma, importanza e pian piano stiamo rivalutando quei perni dell'esistenza che spesso davamo per scontato. Vedi, noto qualcosa di molto similare che si sta verificando nel cambiamento del genere umano, lo stesso che scrissi nel mio primo testo "la scossa modenese". Il terremoto del 2012 è stato per l'Emilia una grande prova, abbiamo dovuto superare molti traumi diversi, ma grazie alla collaborazione, al rispetto, e alla voglia di essere comunità per poter farcela insieme siamo riusciti a risalire nonostante i tanti ostacoli. Penso a questo virus come qualcosa che porterà l'umanità intera a soffermarsi sia a livello dell'io sia a livello del tu e noi, una proiezione rispettosa verso una possibile evoluzione umana. Spero che tutto questo dolore che ci porta involontariamente a stare lontano dalle persone malate, possa darci la forza e la spinta per diventare e essere ogni giorno un po' migliori. Ritroveremo di nuovo il bisogno dell'essere e non dell'apparire, ci renderemo forse conto che il denaro è solo un mezzo e non un fine. Utilizziamolo piuttosto per sostenere chi ci sta aiutando, è il momento di far sentire la nostra presenza, il nostro sostegno. Ti invito a leggere "la scossa modenese - il cambiamento del genere umano" se ancora non l'hai fatto, vorrei poter sviluppare idee per un'evoluzione più consapevole. Quanta semplicità e purezza d'animo abbiamo dentro di noi e come abbiamo fatto a dimenticarcene facendo traboccare il vaso con inutili maschere e apparenze che non servono a nessuno, ma che impoveriscono noi stessi. Siamo pronti alla trasformazione? Riusciremo a sbocciare come un fiore in primavera? Ci credo ancora e spero nell'essere umano, possiamo farcela insieme, iniziando da noi stessi.
Rispetto me e rispetto gli altri, questo è il perno dove girerà tutto il resto.
Una piccola e grande nota di merito a chi nella bassa modenese lavora nel settore bio medicale, quello che ci permette di poter avere le attrezzature da rifornire agli ospedali e alle strutture. Grazie di cuore a chi lavora nel settore sanitario direttamente o indirettamente, chi indossa una divisa, che sia un carabiniere, un poliziotto, un volontario, un pompiere, o chi ci assicura gli arrivi nei negozi dei beni di prima necessità prodotti dagli operai del settore, camionisti, corrieri, commessi, tutti coloro che stanno rispettando le regole stando a casa. Ognuno di noi è un pezzo di puzzle dell'Italia intera. Orgogliosa di essere Modenese, orgogliosa di essere italiana. Forza Italia, Forza Mondo ci risolleveremo insieme.
Buona Riflessione
Morena

https://www.amazon.it/scossa-modenese-cambiamento-genere-umano-ebook/dp/B086K12VQ8/ref=sr_1_6?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&dchild=1&keywords=muccini+morena&qid=1586114687&s=digital-text&sr=1-6

mercoledì 19 febbraio 2020

Parole virtuali e persone reali




Caro Lettore,
oggi vorrei farti pensare a come utilizziamo le parole nella realtà e nel mondo virtuale.
La realtà nell'ultimo decennio ha avuto un mutamento molto considerevole proprio attraverso la diffusione e espansione sempre più diffusa della realtà virtuale dei social.
Tutto ciò che era reale si è trasferito nel mondo virtuale trasformandosi e amplificando le caratteristiche e i caratteri stessi delle persone.
Penso che esistano due principali categorie di persone: quelle empaticamente sensibili e quelle senza filtri visibilmente insensibili.
Nei miei scritti le tematiche riguardanti la sostanza e l'apparenza sono fondamentali e si ritrovano come perno costante, insieme ai pilastri che penso possano essere fondamentali per l'umanità.
L'età influisce in un modo esponenziale.
La maggior parte delle "vecchie generazioni" che frequentano i social, fino ad arrivare a chi ha intorno ai cinquant'anni hanno modi di rapportarsi nel mondo reale con metodi formali, indossando maschere diverse a seconda dell'occasione che si trovano di fronte. L'utilizzo "fuori controllo" dei social li ha portati a divenire meno pazienti anche nella realtà e ad arrabbiarsi per nulla, pronti a spargere odio o insulti senza alcun filtro e senza mai rileggere ciò che hanno scritto (compresi errori grammaticali, refusi, frasi senza senso). Il giocare a fare "Dio" può essere molto rischioso, se soprattutto dall'altra parte esistono persone empaticamente sensibili. Si parla di cyberbullismo, ma questo atteggiamento esiste anche nel mondo reale, purtroppo. Penso che alla base ci sia un problema di educazione e di consapevolezza. Quando le persone credono di aver fatto tutto loro ritenendosi un "fenomeno", credendo che i maleducati, gli irrispettosi, gli incivili, i disonesti, sono sempre e solo gli altri, forse dovrebbero rileggere ciò che scrivono e ciò che dicono senza alcun filtro, forse si ricrederebbero per primi per aver puntato il dito contro gli altri.
Le nuove generazioni invece sono molto più attente a ciò che postano, e il loro modo di farlo è molto più selettivo, riescono a scovare una notizia non vera in un attimo, mentre le vecchie generazioni postano senza verificare nulla, inondando le condivisioni e le proprie bacheche di vera e propria spazzatura.
Forse la raccolta differenziata che facciamo nella realtà dovremmo applicarla anche su di noi.
Perché molti non sono abituati ad andare oltre? Per quale motivo ci si pongono dei limiti nella conoscenza, nell'approfondire, nell'utilizzare strumenti, nel provare a ricercare la verità, nel provare a essere sempre un po' migliori.
L'umanità ha un bisogno globale di tornare più umana, sentendo le proprie emozioni, provando a creare i propri pensieri. Cosa c'è di più meraviglioso che poter essere ed esprimere la nostra unicità, caratteriale, sentimentale, empatica, per poter avere una comunicazione più evoluta e matura?
Invito te Lettore a riflettere e a meditare su cosa si può fare per arginare questo fenomeno e andare a prevenire gli effetti collaterali e a volte drammatici delle reazioni delle persone empaticamente sensibili.
Le parole che utilizziamo sono bene o sono male, siamo noi a decidere quale uso farne, la responsabilità principale e primaria parte proprio da noi.
Meditiamo sempre e aiutiamo a diffondere qualcosa di propositivo per tutti, senza considerare solo il proprio orticello. Tutti siamo umani se lo vogliamo e tutti siamo umanità.
Buona meditazione

Morena